Mortaio in Marmo di Carrara

Nel cuore di ogni cucina domestica, trova posto un utensile antico quanto affascinante: il mortaio in marmo. Questo strumento, utilizzato sin dall'antichità, si è trasformato nel corso dei secoli, non perdendo mai la sua intramontabile utilità. Oggi, il mortaio in marmo di Carrara non solo continua a essere un alleato indispensabile per la preparazione di salse e pesti, ma si pone anche come un oggetto di design.

La scelta del marmo come materiale non è casuale: il marmo, grazie alla sua superficie liscia ma resistente, permette una macinazione fine degli ingredienti senza assorbirne i sapori o gli odori, garantendo così la purezza di ogni preparazione. Inoltre, la pesantezza del mortaio in marmo facilita l'azione di pestatura e macinazione, rendendo il processo più efficace e meno faticoso.

Dal Mediterraneo all'Asia, ogni cultura ha la sua versione del mortaio, dimostrazione dell'universalità di questo strumento. In Italia, il mortaio per pesto in marmo di Carrara è celebre per la sua qualità superiore, diventando simbolo di eccellenza nel campo della gastronomia. La sua storia, intrisa di tradizioni e segreti culinari, racconta di generazioni di cuochi e appassionati di cucina che hanno tramandato l'arte dell'uso del mortaio, confermando il suo ruolo imprescindibile nella preparazione di piatti ricchi di storia e sapore.

Come fare il pesto con il mortaio: segreti e tecniche per un risultato perfetto

La preparazione del pesto alla genovese con il mortaio in marmo rappresenta un'arte culinaria che affonda le sue radici nella tradizione ligure, regalando a questo condimento un gusto e una consistenza ineguagliabili. L'uso del mortaio, rispetto ai moderni utensili elettrici, permette di schiacciare gli ingredienti anziché tagliarli, preservandone l'aroma e rilasciando oli essenziali che arricchiscono il sapore del pesto.

Prima di tutto, è fondamentale scegliere ingredienti di alta qualità come basilico fresco, aglio e pinoli italiani, Parmigiano Reggiano con un'aggiunta di pecorino Fiore Sardo per i palati più forti, olio evo e sale grosso.

Lavate delicatamente le foglie di basilico in acqua fredda e asciugatele tamponando con un panno pulito o della carta da cucina, facendo attenzione a non romperle e per mantenere il colore verde brillante.

Iniziate mettendo nel mortaio un paio di spicchi d'aglio e una presa di sale in fiocchi. Pestate fino ad ottenere una crema. Aggiungete le foglie di basilico a mano a mano, schiacciandole contro le pareti del mortaio con movimenti rotatori del pestello. Questo processo rilascia gli oli essenziali del basilico, fondamentali per il sapore del pesto.

Dopo aver ridotto in crema il basilico, unite i pinoli e continuare a pestare fino ad ottenere un composto omogeneo. Aggiungete il Parmigiano Reggiano grattugiato (e il Pecorino, se desiderato) al composto nel mortaio, mescolando con il pestello. Versate gradualmente olio extravergine di oliva, continuando a mescolare fino a quando il pesto raggiunge la consistenza desiderata.

Come pulire il mortaio di marmo

Il mortaio e il pestello in legno sono strumenti culinari intramontabili, che richiedono cure specifiche per mantenere inalterate nel tempo le loro prestazioni e la loro bellezza estetica. Il primo passo nella manutenzione del mortaio e del pestello è una corretta pulizia dopo ogni utilizzo. Pulite con una spugna morbida e acqua tiepida, evitando l'uso di detergenti aggressivi che possono erodere la superficie. Asciugate immediatamente per prevenire l'assorbimento di umidità.

Una volta puliti, è importante conservare correttamente il mortaio e il pestello per evitare di esporli a sbalzi di temperatura, che potrebbero causare crepe o rotture. Inoltre, per preservare la lucentezza, potete trattare la superficie con un olio minerale specifico per pietra, applicandolo con un panno morbido.